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In “Misplaced Childhood” la scena che vediamo nel disegno si presenta fedele allo sballo di Fish.
Di fronte ad un muro di nuvole minacciose, si staglia un ragazzo in uniforme militare, da tamburino, che lo osserva serio. Il ragazzo è in realtà un vicino di casa di Wilkinson, un certo Robert Mead, all’epoca decenne, che fu vestito con la tenuta della Queen’s Guards.
Sul braccio destro ha una gazza appollaiata, che ha lasciato cadere la fede rubata in precedenza. Osservando tutta la scena si può notare che questa volta sono presenti due gazze, anziché quella solitaria che avevamo già notato.
Il fatto che siano due è un segno di auspicio, secondo una vecchia filastrocca superstiziosa nata in Inghilterra da un ignoto autore, che fa previsioni in base appunto al numero di gazze che si individuano:
“One for sorrow,
Two for joy,
Three for a girl,
Four for a boy,
Five for silver,
Six for gold,
Seven for a secret,
Never to be told”.

(Una per il dolore,
due per la gioia,
tre per una ragazza,
quattro per un ragazzo,
cinque per l’argento,
sei per l’oro,
sette per un segreto,
che non sarà mai detto).

La seconda gazza è posata su una gabbia per uccelli, che imprigiona il camaleonte già incontrato. In bocca tiene le chiavi per aprire la gabbia e liberare il camaleonte. A conferma che Fish, il camaleonte ed il giullare siano la stessa entità, quest’ultimo si allontana attraverso la finestra. Fish finalmente riesce a liberarsi dei demoni, esattamente come libera Jester. Tutti vanno verso una nuova vita.
Secondo singolo per questo album è “Lavender”. Pare che per questo brano sia stato composto rielaborando il testo di una filastrocca popolare britannica, originaria della fine del XVII Secolo, di cui sono state rinvenute nel tempo più edizioni.
L’immagine di copertina di Wilkinson mi trasmette la sensazione di una ritrovata pace e di voler essere una richiesta di perdono di Fish nei confronti delle donne che ha ferito nel corso degli anni. Completa la pubblicazione dei singoli la terza traccia, che porta il titolo “Heart of Lothian”.
In questa scena il nostro tamburino solleva con fierezza gli stick che usa per suonare. “Heart of Lothian” si riferisce probabilmente a Lothian, la contea/distretto in cui si trovano, precisamente nella zona MidLothian, Edimburgo e Dalkeith, paese natale di Fish. Sono propenso a pensare che l’affermazione che Fish canta nel brano «I was born with a heart of Lothian» sia un riferimento alla fierezza ed alla combattività degli abitanti della contea, raffigurata anche nell’atteggiamento del piccolo tamburino. Dopo essere caduto più volte, il nostro gigante si rialza e torna a combattere.
…to be continued…
Fabio Vannucci