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All artwork © Benjamin König 

Ve l’avevo già detto quasi due anni fa: i quadri dell’artista bavarese Benjamin König sono pieni di sorprese. Nel settembre 2021, infatti, il nostro sito web ha pubblicato un articolo volto a offrire una panoramica sulle caratteristiche più straordinarie delle opere realizzate da questo artista; oggi, invece, vi presenteremo la prima raccolta stampata su carta delle sue illustrazioni a tema fantastico, in cui la favolistica popolare ha un ruolo ispiratore notevole.
Il libro di König, intitolato “Sperber Illustrationen”, è composto da 84 pagine stampate ad alta qualità, ed è stato pubblicato in un’edizione limitata di 500 copie numerate a mano. Osserviamo l’immagine di copertina del volume per scoprirne le peculiarità, che si possono ritrovare come costanti in molte delle figure che compongono la raccolta.
Apparentemente, il soggetto dell’immagine è semplice: la notte cala su un villaggio innevato. Nondimeno, la cupa figura che metaforicamente personifica la notte ha in realtà caratteristiche che permettono alla raffigurazione di assumere dimensioni cosmiche. A sua volta, il villaggio essenziale e solitario sembra sprofondato nel silenzio di un ultimo inverno siderale. Pertanto, in senso simbolico, si può commentare che questa illustrazione di Benjamin König porti davvero un soggetto inquietante delle fiabe popolari a un livello metafisico e cosmico. Ciò, come anticipato poche righe fa, può essere constatato anche in altri dipinti dell’artista.
La seconda particolarità più vivida dell’immagine di copertina risiede a mio parere nella sua atmosfera sospesa, che annuncia qualcosa di allarmante. Gli occhi dello spettatore sembrano fermarsi spontaneamente davanti all’illustrazione, per individuare il fatto sinistro sul punto di accadere, anche se in realtà esso non ha mai veramente luogo nella scena. Ciò che è reale e visibile, invece, è solo l’istante prima dell’evento rovinoso, che ovviamente causa una maggiore tensione nell’osservatore proprio perché è dilatato all’infinito. Non è quindi fuori luogo affermare che la tensione sia di fatto un ulteriore “colore” utilizzato da Benjamin König nelle sue opere d’arte.
Anche i sussurri, i fruscii e il silenzio sono altri “colori” essenziali che animano la tavolozza dell’artista bavarese; essi permeano letteralmente tutte le immagini della raccolta “Sperber Illustrationen”. Lo stile grafico di König riesce infatti ad agire sulla nostra immaginazione, spingendola a concepire spontaneamente i suoni – o la loro assenza – che accompagnano i personaggi e i luoghi ritratti: osservate anche solo poche pagine del libro per averne conferma. E se nel frattempo le figure stampate si muovessero da sole, non sarebbe poi così strano, né inaspettato, dopo tutto…
Paolo Crugnola


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