Anno d’uscita: 1998
Sito web: https://www.madonna.com/

Se si volesse immaginare una copertina che rappresenti un cielo terso illuminato dal sole si penserebbe subito all’artwork di “Ray of Light” di Madonna. “Ray of Light” pubblicato il 22 febbraio 1998 segna la settima release in studio della signora Ciccone; il primo disco successivo a “Bedtime Stories” del 1994 editato dopo aver dato alla luce la sua prima figlia Lourdes Maria.

La maternità trasfigura la donna in una nuova e bellissima realtà, in una rinascita interiore piena di amore e di contemplazione, come del resto la fede. Madonna, infatti intraprenderà anche un nuovo percorso religioso avvicinandosi alla Cabala Ebraica (se notate nel video porta al polso sinistro la stringa di Kabbalah).
È evidente che queste nuove sensazioni sono state il motore di realizzazione di questo nuovo disco in cui è palpabile una grande innovazione di generi musicali e un marcato misticismo nei testi delle canzoni. Invero, l’album all’inizio doveva essere chiamato “Mantra” ma poi l’idea cambiò per continuare la tradizione di nominare le raccolte di inediti della cantante sempre con il titolo di un singolo.

Madonna, nell’artwork del disco si mostra quindi al suo nuovo pubblico con una grande freschezza e radiosità, con un primo piano dinamico e semplice che trasmette serenità e leggerezza. La sua naturalezza è ben distaccata dalle solite immagini artefatte e ammiccanti dei lavori precedenti. Qui, spogliatasi dal marcato make-up e dalle pose da femme fatale, con una giravolta lascia volare i suoi boccoli sullo sfondo celeste sprigionando luce e energia.

Lo scatto è opera di Mario Testino: uno dei più famosi fotografi di moda a livello mondiale. Tra le sue collaborazioni spiccano pubblicazioni su riviste come Vogue, Vanity Fair e GQ per brand come Burberry, Calvin Klein, Roberto Cavalli e Chanel.
Gli scatti di Testino che hanno avuto la fortuna di immortalare bellezze come Kate Moss, Cara Delevigne, Gisele Bündchen e persino Lady Diana, hanno la grande forza di essere eleganti con una grande spontaneità che comunica una bellezza intima e profonda, motivo per cui Madonna lo scelse come art director per “Ray of Light”. La cantante conobbe l’artista durante un servizio fotografico per Versace e infatti rimase letteralmente colpita dalla sua grande attitudine nel cogliere in un secondo tanta autenticità nello sguardo comunicata dalla propria anima.

Madonna nella copertina indossa un vestito in PVC di colore azzurro firmato Dolce & Gabbana della collezione invernale 1998/99. L’abito è cangiante e fa risaltare i riflessi creati dai bagliori nel panneggio del tessuto.
Sul retro del full-length è ulteriormente visibile l’effetto iridescente dovuto all’arricciamento sui fianchi. Una composizione che abbaglia e sprigiona fulgore rischiarando l’atmosfera. “Ray Of Light” dunque non rappresenta solo una canzone, ma un vero e proprio monito di rinascita e consapevolezza verso una nuova dimensione interiore.
Sara “Shifter” Pellucchi

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