Anno d’uscita: 2007
Sito web: https://bjork.com/
Nel 2007 arriva una totale “svolta” artistica per Björk. La cantante islandese con il sesto album in studio divide pubblico e fan. Il suo lavoro “Volta” non convince tutti. Ultraquarantenne, Björk ha esplorato in una lunga carriera diversi stili musicali, mostrandosi al grande pubblico come musa multi-pop, avendo attinto dalle sonorità di ogni parte del globo, forgiando una sonorità talmente sofisticata da risultare unica. Ecco che nel 2007 qualcuno inizia a parlare di “declino” dell’artista. Discorso smentito dai lavori successivi a “Volta”, che resta comunque un album degno di nota, un vero e proprio giro di boa nella lunga carriera della cantautrice.
La copertina mostra senza indugio l’intenzione di Björk di volersi rinnovare, di essere alla ricerca di una nuova forma comunicativa. Non ci troviamo di fronte al consueto ritratto di Björk, solitamente a mezzo busto, da aggiungere alla galleria di donne, di “personaggi” della sua produzione; ma ad una bizzarra creatura dentro un’armatura pop sfavillante e colorata, opera del fashion designer tedesco Bernhard Willhelm.
Un curioso animale dai colori sfavillanti nasconde la minuta cantante nordica. Björk è presente in copertina con tutto il suo corpo, nascosto da un assurdo costume che la fa divenire quasi un dolce caramellato. Nel 2015 è stata inaugurata una mostra in suo onore al Museum of Modern Art (MoMA) di New York nella quale sono stati esposti tutti i suoi vestiti di scena, compreso quello di “Volta” e le particolari creazioni strumentali che hanno composto i suoi album. Björk oltre che ad essere una artista senza tempo è una grande innovatrice e creatività. Ha detto di lei il curatore Klaus Biesenbach: «Björk è un’artista straordinariamente innovativa, i cui contributi alla musica contemporanea, ai video musicali, al cinema, alla moda e all’arte hanno avuto un impatto straordinario sulla sua generazione nel mondo intero. Tale retrospettiva altamente sperimentale offre ai visitatori un’esperienza diretta con la sua opera estremamente interattiva.»
Björk è il pop fatto donna. A lei spetta il duro compito di presentarsi come massimo comune denominatore delle diverse scene della musica popolare mondiale. Solo la donna islandese è riuscita ad assorbire le fiamme sparse delle diverse pire musicali dell globo. Da amante della mitologia, Björk ha ricreato una sua buffa Fenice, che unisce stili di ogni parte del mondo. Può apparire stucchevole e forse ridicola, ma i pregi e difetti delle nuove sonorità di Björk sono tutte lì, nell’assurdo costume che indossa sulla copertina di “Volta”.
A qualcuno pare un mostro, una maschera da carnevale o un buffo cartone animato. L’animale misterioso che avvolge Björk nasconde però un’anima in fiamme. Nel suo dolce e cangiante costume, l’autrice di “Volta” si presenta come una creatura-sticker, tanto che il curioso costume verrà riprodotto in serie per i fan. Non sarà un successo di vendite, ma questa armatura zuccherosa colpisce; nella sua bruttezza o nella sua bellezza, a seconda dei gusti.
Leonardo Marzorati
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