Casa editrice: Sensoinverso Edizioni
Sito web: https://www.ibs.it/io-sono-divina-libro-paola-tassinari/e/9788867933839
La copertina è la raffigurazione di un dipinto di una conosciuta e apprezzata pittrice, scultrice e poeta, che preferisce restare, per sue scelte artistiche, nell’anonimato. Come il romanzo anche la copertina ha un senso profetico. L’artista il cui stile è astratto/inconscio raffigura tramite la potenza del colore tracce figurative; a destra si può scorgere una Madonna con Bambino, che stringe al seno per proteggerlo dalla malvagità, significando che in questi tempi difficili serva l’ombrello protettivo della famiglia nel suo senso più compiuto. Al centro le caotiche linee in varie tonalità del rosso, attestano il dolore, il sangue, il calvario di questa epoca che ancora non trova un equilibrio, in questo rosso una figura in viola con un turbante con diadema, simbolo regale, testimonia che anche il potere, chi ci governa, è in cerca di una via di salvezza. A sinistra il volto di un uomo con cappello o corona ha uno strano sorriso, rappresenta il Veltro, che dovrà essere, per vincere la Bestia dell’Apocalisse, scaltro e furbo.
“Io sono la divina”, il titolo allude alla Divina Commedia, è un avvincente romanzo, un viaggio in luoghi reali, dalla assolta e misteriosa Francia meridionale, passando per la magia nera e bianca di Torino, giungendo in Romagna fino a Ravenna luogo in cui Dante è spirato e sepolto… perché proprio a Ravenna? Un viaggio mentale in quanto la protagonista cercherà di svelare chi sia il Veltro e soprattutto la profezia collegata, che un’antica leggenda narra che si avvererà dopo 700 anni dalla morte di Dante, cioè ora, nei tempi attuali. Rosaspina, la protagonista, si chiama come la fanciulla della favola della “Bella addormentata”, in quanto al suo risveglio è collegata la fine del kaliyuga o età del ferro e il fiorire di un nuovo modo di pensare che porterà ad una nuova età dell’oro. In viaggio con una coppia di amici in un borgo nei Pirenei, Rosaspina è in cerca di ispirazione, che per lei significa farsi trasportare dal vento e andare dove la porta il caso… ma è veramente un caso? Seguendo le tracce profetiche dantesche riviste tramite le profezie di Nostradamus, Rosaspina giunge alla scoperta di una strana iscrizione che la porterà ad approfondimenti storici, cronaca recente, aneddoti, misteri, sincronie che si intrecciano e si uniscono per poi incastrarsi perfettamente tra loro, svelando ciò che sta dietro alla realtà. Be’, Rosaspina era più incasinata di prima, ma si rendeva conto che questa faida/dinastica si era poi allargata a dismisura, col passare degli anni le divisioni erano aumentate, si erano inseriti il mondo anarchico, la borghesia, la destra, la sinistra, ecc., all’aumento delle divisioni non possono che corrispondere le moltiplicazioni. La popolazione si moltiplica, così aumentano le divisioni, che collimano con la moltiplicazione delle controversie e le moltiplicazioni delle leggi che sottraggono all’uomo la libertà, quindi si può dire anche: aumentando le genti, diminuisce la libertà. L’attuale umanità è un sesto del totale degli uomini nati negli ultimi 10.000 anni, noi tutti, siamo la sesta parte di tutti quelli vissuti prima di noi!
Paola Tassinari