Anno d’uscita: 2015
Sito web: http://www.reverbnation.com/coldraven
I Cold Raven sono una band black metal italiana nata nel 2013. Il loro stile è stato influenzato dalle band old school che hanno fatto parte della scena blackster negli anni ’90. In una recente intervista hanno citato i Dissection come gruppo riferimento per il loro stile. Le tematiche delle loro canzoni sono le religioni pre-cristiane, l’anti-cosmo e il caos. Vuall, il chitarrista, ci ha voluto spiegare l’artwork del loro ultimo disco intitolato “Equilibrium and Chaos” uscito i primi mesi di quest’anno. Il quadro di copertina è stato dipinto dal pittore Velio Josto, che vanta di essere l’art director di molti album dei generis. Nei sui lavori spazia dalle atmosfere biomeccaniche, medievali a quelle surreali, riconducibili molto allo stile 90’s per la loro grafica dalle tinte pastello e plastiche. La cover rappresenta un dipinto di un cimitero abbandonato posto all’interno di una foresta, nel quale è rimasta una sola lapide con il suo fedele corvo che fa da guardiano. L’idea della copertina è stata quella di avere uno scenario “mortifero” di assoluta pace (la lapide e la tranquillià di un cimitero abbandonato) e allo stesso modo vivo e imprevedibile (la natura imponente nella sua casualità selvaggia e il corvo). La morte e la assoluta natura incontaminata comunicano la sensazione di silenzio. Il disegno e la scelta della copertina stanno perfettamente in linea con il concept del titolo, dove “Equilibrio” e “Caos” esprimono i due opposti. In alto sulla sinistra c’è raffigurato un piccolo particolare, un’ampolla svuotata appesa a un ramo. L’ampolla è uno dei simboli cristiani perchè in essa sono contenuti l’acqua e il vino per l’eucaristia. Essendo vuota ciò può significare la totale assenza di un credo e di una fede, quindi la non accettazione di un Dio e quindi potrebbe portare a una sorta di legame “demoniaco” o anti cristiano. Il corvo sembra proprio guardare l’oggetto, il suo occhio è perfettamente sulla stessa traiettoria dell’ampolla. Il corvo è un altro simbolo che si mette in contrasto con la religione cristiana. Infatti è venerato da Odino, (nei dipinti sono sempre raffigurati insieme) ma non dai cristiani che per eccellenza hanno sempre creduto nella colomba, bianca, simbolo della vita e della purezza alla fine del diluvio universale. Un’altra curiosità che può dare maggiormente fondo al significato allegorico non religioso, è che lo sketch iniziale del disegno è stato abbozzato sulla forma di un pentacolo. La firma dell’artista piccola ma non impercettibile è incisa sulla inferriata sinistra del cancello; il termine “sinistro” è sinonimo di nefasto, minaccioso, torvo, cupo e pauroso.
Sara “Shifter” Pellucchi
“Equilibrium and Chaos” – Cold Raven
