Anno d’uscita: 1980
Sito web: http://it.wikipedia.org/wiki/Cockney_Rejects
I sobborghi dell’Est End di Londra a cavallo tra gli anni settanta e ottanta vivevano tra urbanistica disordinata, sottoproletariato arrabbiato e degrado in ogni angolo. Chi meglio di quattro scalzacani della periferia povera della città potevano colorare il grigiore della peggio Londra? Si tratta dei Cockney Rejects, sgangerato gruppo Oi! nato nel 1979, che nell’anno successivo sforna “Greatest Hits Vol. 1”. La copertina è gialla, colore davvero poco londinese per un gruppo punk di reietti che sbraitano pezzi nello slang cockney londinese. Il nome della band è un collage di caratteri tipografici, come se le lettere fossero prese da diverse riviste. Il titolo dell’album alterna rosso e blu in una scritta che gronda gocce, come fosse il sudore delle classe operaia inglese, come fosse il sangue che macchiò le tante manifestazioni ostili al governo di Margaret Thatcher.
Leonardo Marzorati